5 gennaio 2015

"La Russia in guerra" e i nuovi (preoccupanti) scenari

-“La Russia in guerra”: titolo che non necessita di commenti quello dell’ultimo numero di LIMES (nota e autorevole “rivista italiana di geopolitica” diretta da Lucio Caracciolo) che abbiamo potuto leggere durante questa lunga pausa natalizia.
Duecento pagine fitte, che spaziano dalla ricostruzione di fatti ormai storici per arrivare  quanto sta accadendo in questi ultimi mesi, il tutto sostenuto da analisi approfondite, opera di una ventina di autori, non solo Italiani. Tra di loro, docenti universitari come il geografo Edoardo Boria della Sapienza e Aldo Ferrari, slavista presso Cà Foscari, giornalisti ed esperti di geopolitica.
A fare da filo conduttore, le attese deluse della Russia o, per dirla vedendo la storia dalla parte russa, il “tradimento” operato dalla NATO che, diversamente dalle assicurazioni date a Gorbaciov, si è allargata ai Paesi ex-Patto di Varsavia.
“Il principale favore di Gorbaciov all’Occidente, che difficilmente i russi dimenticheranno, fu di acconsentire a che la Germania riunificata entrasse nella Nato.

27 novembre 2014

argomento locale: la discarica di Ciliverghe

Il recupero della ex discarica di Ciliverghe mantiene intatta la propria rilevanza, in considerazione degli importanti e rilevanti risvolti ambientali ed economici, che possono essere riassunti in un sospetto inquinamento della falda e in un intervento di sistemazione dall’iter tribolato e il cui costo è stimato in oltre 6 milioni di euro.
CICK PER APRIRE IL DOCUMENTO
A fronte della chiusura da parte dell’Amministrazione Comunale ad approfondire questa tematica (tanto da negare anche la costituzione di una specifica commissione che potesse lavorare in proposito) e alla dichiarata volontà di voler proseguire nella realizzazione di un progetto sperimentale che presenta molteplici elementi di criticità, il Circolo LEGAMBIENTE Brescia Est, il comitato “Discarica Sicura!” e l’associazione culturale “Aurora” (tre associazioni, di diversa provenienza e con diverse sensibilità) hanno unito le proprie forze e prodotto il presente documento “La messa in sicurezza della ex-discarica di Ciliverghe: lettura documentata di una complessa vicenda, tra progetti di recupero, piano di caratterizzazione e contributi regionali”, condiviso anche da altri due  consiglieri comunali di minoranza, appartenenti a diversi schieramenti politici: Renato Crottogini (Gruppo “Destinazione Comune Mazzano 2.0) e Nicola Sguaizer, del gruppo “Per un Comune amico” (come Fulvio Bottarelli).
Il documento che oggi presentiamo, si compone di tre distinti momenti:
·         di analisi dei contenuti progettuali
·         di critica per le soluzioni adottate e la mancanza di referenze
·         di segnalazione per l’iter amministrativo controverso e discutibile
ed  è stato inviato a tutte le autorità ambientali, territoriali e amministrative in qualche modo interessate.

23 settembre 2014

Adolescenza e sviluppo del cervello

Una testimonianza “antica”, che dimostra che gli adolescenti ci sono sempre stati e non è vero che l’adolescenza è un’invenzione moderna: alcuni scheletri di nativi americani ritrovati in fondo a un dirupo: “è probabile che qualche amante dell’avventura abbia fatto un passo di troppo e sia precipitato. Gli scheletri appartenevano a ragazzi adolescenti”.
Inizia così l’articolo del prof. R. Sapolsky, della Stanford University, dedicato al tema dell’adolescenza, espone una serie di dati a supporto di una ben precisa tesi: l’adolescenza è una fase unica nella vita dell’essere umano ed è contraddistinta non da specifici fattori fisiologici dai quali discendono i tratti tipici di questa età, che è singolare non solo per come ci comportiamo, ma anche per ciò che succede nel nostro cervello.
Si comincia da quelli che sono gli elementi caratterizzanti dell’adolescenza, “periodo della vita in cui è più probabile che una persona entri in una setta, uccida o sia uccisa, inventi una nuova forma

5 settembre 2014

tutto sotto controllo e nessun posto dove nascondersi

“Sotto controllo” di Glenn Greenwald lo si legge come una classica spy story… se non fosse che le cose raccontate sono terribilmente vere e ci viene da sorridere se pensiamo a quanto paventato da Orwell in “1984”.
Il 5 giugno 2013, The Guardian ha pubblicato un ordine “top secret” della Corte di Sorveglianza Straniera deli Stati Uniti (FISC), con il quale si ordina all'azienda telefonica Verizon Communications di fornire "quotidianamente" con il sistema metadata tutte le chiamate all'interno degli Stati Uniti e di tutte le chiamate effettuate tra gli Stati Uniti e all'estero. 
Il 6 giugno, ha rivelato l'esistenza di PRISM, un programma di sorveglianza elettronica che consente alla NSA di accedere alla posta

2 settembre 2014

Social-network: per un uso consapevole

clicca per accedere al documento
Siamo prossimi alla ripresa della scuola e si ripropongono alla nostra attenzione, di genitori e di insegnanti, le problematiche legate all’uso di Internet in generale e dei social-network in particolare.
Inutile discettare sull’utilità di questi strumenti e sulle loro potenzialità. Allo stesso tempo, siamo tutti consapevoli che possono rappresentare anche fonte di pericolo, così come è insito in qualsiasi strumento creato dall’uomo: per banalizzare, anche un banalissimo martello può essere fonte di pericolo…In aggiunta, per quanto riguarda i social-network, c’è il fatto che i nostri figli, cioè quelli che noi adulti dovremmo tutelare e salvaguardare dai pericoli, ne sanno più di noi e usano questi strumenti con modalità e con agilità che ci lasciano sorpresi e dubbiosi.
E’ interessante e di utile lettura, a questo proposito, un agile documento prodotto dal “Garante per la protezione dei dati personali” (o garante per la privacy, se vogliamo), che fornisce alcune dritte in merito all’uso dei social-network, con il pregio  di essere di agevole lettura e molto chiaro nella formulazione.
Innanzitutto, quasi a premessa, viene ben evidenziato che non esiste più una separazione tra la vita “on-line” e quella “off-line”, perché “quello che scrivi e le immagini che pubblichi sui social network hanno quasi sempre un riflesso diretto sulla tua vita di tutti i giorni, e nei rapporti con amici, familiari, compagni di classe, colleghi di lavoro”.

26 aprile 2014

studi umanistici baluardo della democrazia

--“La conoscenza non è garanzia di un buon comportamento,
ma l'ignoranza lo è quasi certamente di uno cattivo”
Basterebbe questa citazione per condensare il messaggio che ci viene da “Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica” di Martha C. NUSSBAUM, che insegna “Law and Ethics” all’Università di Chicago.
Non si tratta di una difesa d’ufficio e aprioristica del sapere “umanistico”, quanto, piuttosto, di una stringente analisi di quella che si prospetta come silenziosa crisi “mondiale” dell’istruzione che rischia di tradursi in crisi della democrazia.
Secondo la studiosa americana, infatti, il modello imperante di istruzione è orientato fortemente e unicamente alla logica economica e del profitto e trascura quell’educazione che, rendendoci capaci di guardare agli altri, è la base necessaria della convivenza civile ed è la radice da cui può alimentarsi la democrazia.

13 aprile 2014

R. Kurzweil e Google per la macchina "pensante"

-L’ultimo numero dell’Internazionale riprende un articolo pubblicato sul britannico The Observer, dedicato a Ray Kurzweil.
clicca sulla foto per l'articolo originale
“Tecnologo e imprenditore” cui dobbiamo il primo scanner piano, il primo software in grado di riconoscere i caratteri stampati e il primo sintetizzatore vocale capace di leggere un testo, Ray  Kurzweil è tra quei personaggi che possiamo catalogare certamente tra i grandi VISIONARI, ma che molte volte ci ha pienamente “azzeccato”.
A cominciare dal primo libro, The Age of Intelligent Machines, in cui, a metà degli anni Ottanta, Ray Kurzweil teorizza una “collaborazione sempre più stretta fra la nostra eredità biologica e un futuro che trascende la biologia”.
Entro il 2029, aveva previsto parecchi anni or sono R. Kurzweil, una macchina supererà il test di Turing, una prova che consente di stabilire se un computer manifesta un’intelligenza “equivalente o inidistinguibile” da quella di un essere umano.

9 aprile 2014

Quando gli adulti distruggono il tempo dei bambini

--Prosa incalzante, quella che usa Luigi Ballerini nell’articolo “QUANDO GLI ADULTI DISTRUGGONO IL TEMPO DEI BAMBINI”, pubblicato su Il Sussidiario di lunedì u.s.
Abbiamo conosciuto Luigi Ballerini l’anno scorso, quando è stato ospite della nostra Associazione, a Mazzano, in occasione della presentazione del suo libro “E adesso che faccio?”, dedicato alle dinamiche figli-genitori e alle domande che questi ultimi si pongono quando si trovano a fare i conti con l’educazione dei propri figli.
Il tema non riguarda solo i nostri bambini, ma interessa un po' tutti noi, con le giornate sempre più fitte di impegni e vissute sempre di corsa, quasi che si abbia paura di quel "tempo libero" che, fino a poco fa, era un lusso e un obiettivo.

17 marzo 2014

La Preside vieta di "toccare i bambini"

--Alcuni episodi di ordinaria burocrazia e di pessima amministrazione fanno parte del panorama italiano e, quasi, non ce ne meravigliamo. Da tempo ci provano le lucide – ma inascoltate – denunce della Milena Gabanelli, di Gianantonio Stella e Rizzo e via elencando. Ci abbiamo ormai quasi fatto il callo della rassegnazione…
Vi sono, tuttavia, alcuni casi che più di altri meritano la nostra attenzione, come nel caso della preside (chiamiamola, se vogliamo, “dirigente scolastica”) della provincia di Lecce che ha diramato una circolare in cui si vieta al personale scolastico qualsiasi contatto fisico con gli alunni: "Non è consentito per nessun motivo, toccare i ragazzi e le ragazze, né abbracciandoli/e né prendendoli/e per mano, né baciandoli/e sulla guancia”.

4 marzo 2014

come vanno i nostri studenti

-Fa piacere che, ultimamente, si sia ripreso a parlare di scuola nel nostro, evidenziando l’importanza che essa riveste per il futuro degli Italiani e prendendo atto della situazione di degrado delle strutture scolastiche e delle difficoltà che i diversi istituti devono affrontare.
Ben noti sono gli altri malanni che interessano il nostro sistema scolastico, a cominciare da quelli riguardanti il corpo docenti, da troppo tempo abbandonato in una sorta di limbo, povero di soddisfazioni (professionali, motivazionali, economiche) e anche – diciamolo pure – privo di qualsiasi rischio per quanto riguarda la sicurezza del posto di lavoro.
Nonostante tutto e senza ben sapere come ciò possa avvenire, la scuola italiana – tutto sommato e grossomodo – ancora funziona e per sapere a che livello siamo messi ci aiutano i risultati dell’indagine PISA di due anni fa, da cui emerge un’Italia da metà classifica tra i diversi Paesi più avanzati e divisa tra un nord che si colloca ben a di sopra della media OCSE, un centro allineato alla media, un meridione parecchio più in basso.

16 febbraio 2014

"L'aquila e la farfalla": il XXI sec e gli USA

--Libro che si fa leggere agilmente, L’AQUILA E LA FARFALLA di Maurizio Molinari (Rizzoli, 18,00€), ci offre un interessante disanima della attuale situazione degli Stati Uniti e illustra, in dieci agili e ben documentati capitoli, i dieci temi che consentiranno alla superpotenza americana di mantenere il ruolo di Paese egemone anche per tutto il XXI secolo. Altro che decadenza…
Particolarmente dense le pagine dell’introduzione, dove Maurizio Molinari, corrispondente da New York per La Stampa, presenta gli USA come “Una nazione sempre più vitale e innovatrice tanto per potenza economico-militare che per leggerezza tecnologica, una doppia identità che si rispecchia nei simboli dell’aquila e della farfalla” (pag. 10)
·       -  Welfare state: la condivisione della ricchezza
·        - Information Technology
·        - Shale gas e petrolio: l'indipendenza energetica
·        - Democrazia digitale e Big Data
·        - Libertà su Internet: la sfida ai dittatori
·        - Guerre segrete e armi spaziali per la supremazia strategica
·        - Il modello post-razziale
·        - Immigrazione: legalizzare i clandestini
·        - Il rispetto per i gay: nuova frontiera dei diritti civili
·        - Proteggere il clima e riorganizzare le metropoli
Questi sono i dieci settori che vedono ancora una volta gli Stati Uniti capaci di anticipare i tempi o correggere le possibili debolezze del proprio sistema.

5 febbraio 2014

piccoli negozi e deserto commerciale

-“Addio alla piccola bottega. Così il cibo sparisce dalle vetrine delle città”: interessante articolo di Carlo Petrini – padre fondatore e anima di Solw Food – dedicato alla desertiicazione commerciale delle nostre città per quanto riguarda il cibo.
Gli Americani se ne sono già accorti da tempo e hanno coniato un apposito termine: “FOOD DESERTS”, a indicare “l’estremizzazione drammatica di un fenomeno sociale e di mercato del quale, a ben vedere, quasi nessuna città è oggi immune, neanche le nostre”.

23 gennaio 2014

un GRANDE LIBRO che DOBBIAMO LEGGERE

-Ho capito almeno una cosa sull’autismo: che è il mio cioccolatino amaro, mio e soprattutto di Andrea e che dobbiamo gestircelo. Avete presente Forrest Gump? Quando la madre gli dice che la vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita? Ti è capitato quello amaro, è inutile che piangi perché l’altro ce l’ha più dolce e sta meglio: parti da lì e vai (pag. 131-2)
Questo il punto da dove Franco Antonello parte insieme a suo figlio Andrea, affetto da autismo: una strada percorsa in due, che abbiamo iniziato a conoscere attraverso l’imprevisto successo di “Se ti abbraccio non aver paura”, e che conosciamo meglio ora che è arrivato “SONO GRADITI VISI SORRIDENTI”.
Nel primo libro, grazie alla penna di Fulvio Ervas, FRANCO ANTONELLO ci ha raccontato la storia del viaggio in moto attraverso le due Americhe, compiuto con il figlio autistico ANDREA. Pensava di stamparne 500 copie da dare ad amici e conoscenti e, invece, ne è venuto un successo strepitoso, tanto che Feltrinelli ha gli ha chiesto di ripercorrere tutta la vita, sua e di Andrea. Possiamo così leggere “SONO GRADITI VISI SORRIDENTI”, un libro che ti prende nell’anima e ti lascia con gli occhi umidi di commozione  e di ammirazione.
Partiamo con un po’ di ordine cronologico.

20 gennaio 2014

Michele Serra - GLI SDRAIATI: bel libro, anche se...

-Intelligenza arguta e ottima penna: questo, per come lo conosciamo, è MICHELE SERRA, che conosciamo ora anche come padre, grazie al suo ultimo libro “GLI SDRAIATI” (ed. Feltrinelli) in cui racconta del rapporto tra lui, padre quasi sessantenne e il figlio diciottenne.
L’inizio del libro è un richiamo stizzito (e ricorrente, si direbbe) del padre: “Ma dove cazzo sei? Ti ho telefonato almeno quattro volte, non rispondi mai”
E subito entra con tutto il suo mestiere, la penna abile e colta del Serra che conosciamo da tanto tempo, con un susseguirsi di figure retoriche anche ardite e sintassi impegnativa, che fanno quasi venir la voglia di chiudere il libro prima della fine della prima pagina: “Il tuo cellulare suona a vuoto, come quello dei mariti adulteri e delle amanti offese. La sequela interminata degli squilli lascia intendere o la tua attiva renitenza o la tua soave distrazione: e non so quale sia, dei due “non rispondo”, il più offensivo.

13 gennaio 2014

ospitali e orgogliosi della propria identità

-Un libro e delle riflessioni che vanno decisamente contro il “pensiero debole” e il “relativismo” dei nostri tempi, prendendo la scomoda via che va a cozzare contro il “politicamente corretto”: queste le caratteristiche di “L'identité malheureuse” (L’identità infelice), ultima fatica del filosofo Alain Finkielkraut, in testa da alcune settimane nella classifica dei saggi più venduti in Francia.
Figlio di un ebreo polacco superstite di Auschwitz e poi naturalizzato francese, ha smesso di essere annoverato tra i pensatori eminenti della sinistra a partire dal 2005, quando - di fronte alla rivolta delle banlieues parigine - affermò che i disordini erano stati fomentati da islamici e neri, a prescindere  e indipendentemente dal disagio sociale.