La “rilettura” che ci
viene qui proposta, rigorosamente basata sui testi degli autori classici, ci fa
scoprire più di una convergenza tra la morale ellenica e l’etica cattolica e un
rinnovato invito a riconsiderare l’eredità
che abbiamo ricevuto dal mondo classico.
Per dirla tutta, il
saggio di C olafemmina fa a pezzi la
vulgata tradizionale inneggiante a una Grecia classica libera e gaia, la cui
felicità sarebbe stata soffocata dall’avvento della buia morale cristiana.